LE INDAGINI e l’ESAME dei documenti possono essere effettuati anche nel luogo o nell’ufficio in cui si trovano.
LO STUDIO è dotato di strumentazione idonea a tutte le esigenze, come il microscopio stereoscopico con luce polarizzata, le macchine fotografiche per la macro e la microfotografia, per la ripresa a luce naturale, ai raggi infrarossi (da 720 a 950 nm) e agli ultravioletti (250 e 350 nm): sia a illuminazione diretta sia attraverso la luminescenza generata dalla lampada di Wood. Tali applicazioni sono atte a rilevare eventuali tracce grafiche precedenti, cancellature, abrasioni, l’uso di penne diverse per uno stesso scritto ecc.
L’ANALISI dei documenti è compiuta con l’ausilio di un software professionale per l’elaborazione delle immagini.
La VISIONE dei documenti, la valutazione del conferimento dell’incarico ed eventuali problematiche connesse sono effettuate gratuitamente.
Il LAVORO è compiuto da un professionista con esperienza ultra-venticinquennale.
La perizia grafica
nel passato
La tentazione di redigere un documento falso non è mai mancata neppure nel passato, anche in tempi molto lontani. La prima notizia che abbiamo della falsificazione di un testamento risale all’81 a. C., mentre risale al primo secolo d.C. la richiesta, in un processo, di verificare l’autenticità di uno scritto confrontandolo con altri scritti (perizia calligrafica). Ma è solo nelle Disposizioni Legislative di Giustiniano (VI° secolo d.C.) che vengono indicate le linee procedurali che un “perito” deve seguire per scoprire se un documento è autentico o falso. È certamente degno di nota il fatto che l’autore di quelle Disposizioni prenda in considerazione alcuni fattori che potrebbero produrre dei cambiamenti nella scrittura, magari semplicemente per la penna che si adopera o per il tipo di inchiostro o per l’età o per una malattia.
Prendere tali precauzioni e prestare la debita attenzione nell’esame di un documento, costituiscono alcune regole valide ancora oggi.All’inizio del secondo millennio, con la nascita della civiltà comunale e in seguito delle Signorie (1200/1300) contemporaneamente allo sviluppo delle attività commerciali acquistano maggior valore la scrittura privata e le sottoscrizioni e, di conseguenza, in caso di dubbio di autenticità di un documento, acquista significato la richiesta dell’esame comparativo dello scritto contestato con altri di certa provenienza, magari redatti sotto dettatura.